martedì 4 aprile 2017

Gusto bacio e fiordilatte

Ci sono gusti e ci sono età.
E ci sono gusti per ogni età,credo.
Ho iniziato con la coppetta rasa rasa fiordilatte o panna o crema per non sporcarmi.
Quando venne il bacio fu una conquista.
Ero grande da poter prendere qualcosa di potenzialmente dannoso e gestirmelo da me.
Il bacio era insidioso perchè aveva anche le nocciole.
Il bacio è complesso.
Io l'ho memorizzato così.
Il bacio e fiordilatte è il gusto dell'inizio, della scoperta, della conquista del facile e del difficile insieme.
Dei sogni aperti e dei calzini bianchi sotto le scarpe da tennis.
Del "va bene puoi tornare alle otto, ma non un minuto di più".
E' l'età dei maglioni larghi per nascondere i seni e non per camuffare la pancia.
Poi arriva l'età dello yogurt e frutto della passione, o frutti di bosco, o mango.
Cose che sanno di viaggio. Del "a te non piace ma a me si e allora lo provo e lo prendo e mi diverto".
Ma come qui non c'avete il mango? Ma che davvero?
Mio dio ma come ho potuto stare qui senza il mango.
E' l'età il cui il nuovo ti sembra necessariamente meglio, più gustoso, più utile, più addosso a te, anche se non è necessariamente vero.
Poi c'è l'età degli affogati, affogato al caffè con crema o zabaione o altro purchè affogato.
Quando il gelato non è più solo la passeggiata col sole in faccia, ma diventa pranzo, e ti prendi un libro e intanto affoghi di cose affogate al caffè.
E' l'età di quella età che sembra grande, con le bollette ed il primo lavoro ed il frigo mezzo vuoto.
E le distanze da capire, colmare o affogare.
Ho avuto anche l'età del sorbetto al limone, ma più che un'età è stata una toccata e fuga.
A me sta cosa del sorbetto come dolce non mi convince.
E se non convince, di solito, evito.
L'età della torta gelato, da portare agli amici perchè i loro figli nati in agosto compiono gli anni proprio quando c'è il gelato, non come me che sono nata a dicembre e strafogavo pandori.
Oggi c'era il sole.
Ho sentito quella roba che senti quando ti conosci come nessun altro, quando percepisci che niente è più potente di quei calzini bianchi che hai ancora da incastrare ai bordi delle all stars e delle cose che vuoi.
Cono fiordilatte e bacio.
Puoi fare tutti i giri che vuoi, ma quella roba lì non va mai troppo distante da te.





2 commenti:

  1. Leggere e ritrovarsi, quella cosa per cui...mma come fa a spiegare a parole proprio quelle cose lì...quelle che hai dentro e che vengono fuori con un profumo, una canzone o un gelato in primavera ��

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